tag:blogger.com,1999:blog-1523495975775717673.post1915564931487528047..comments2024-01-17T11:13:51.944+01:00Comments on Movimento Impatto Zero (MIZ): Verso una società da 2000W pro capitePaolo Maranihttp://www.blogger.com/profile/09323680066083388204noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-1523495975775717673.post-47754171924882309392008-06-30T00:24:00.000+02:002008-06-30T00:24:00.000+02:00Tutto vero quello che dici, in effetti il conto de...Tutto vero quello che dici, in effetti il conto deve ovviamente tornare, dato che tutta quell'energia da qualche parte é andata.<BR/><BR/>Non sto contestando che non servono ospedali, industrie, aquedotti, ferrovie, etc.etc., sto solo constatando come, percettivamente, pensiamo all'energia come qualcosa che ci "serve direttamente", mentre il grosso di quello che spendiamo è in realtà per sostenere il nostro modello di sviluppo, e su quello i comportamenti individuali (risparmio, tetti fotovoltaici, auto elettrica, etc.) possono fare ben poco. <BR/>Se vogliamo ridurre i consumi, e saremo presto costretti a farlo, non dobbiamo diminuirli solo nelle nostre case o nelle nostre auto, ma anche in tutto quel sistema li, ed è la parte più difficile! Significa chiudere le imprese che non si attivano per ridurre gli impatti energetici, rivoluzionare l'illuminazione pubblica, bloccare gli autotrasportatori di cibo in favore dell'approvigionamento locale, in poche parole "decrescita". Credo che la gente non se ne renda conto, e pensi ancora che installando due pannelli solari o andando a gas risolva in buona parte il "suo" personale problema di costo.Paolo Maranihttps://www.blogger.com/profile/09323680066083388204noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1523495975775717673.post-66577942335057484522008-06-29T23:18:00.000+02:002008-06-29T23:18:00.000+02:00Ti stai sbagliando di parecchio.L'energia che tu c...Ti stai sbagliando di parecchio.<BR/>L'energia che tu consideri "in eccedenza" rispetto al consumo familiare non è affatto solo spreco: alimenta acquedotti, sistemi fognari e di depurazione, ospedali, ferrovie, illuminazione pubblica, riscaldamento di scuole, refrigerazione e trasporto di cibo, agricoltura. Per non parlare della produzione industriale.<BR/>Di spreco ce n'è, ma non dimentichiamoci che la nostra vita non si limita alle 4 mura di casa.Anonymousnoreply@blogger.com