martedì 25 settembre 2007

Approvato Piano di Gestione della Qualità dell'Aria (PGQA).

Ieri 24 settembre dalle ore 10.30 alle ore 17 si è svolto il consiglio provinciale di Forlì-Cesena riguardante l'approvazione del Piano di Gestione della Qualità dell'Aria (PGQA).

Il Piano è stato presentato dall'ass.provinciale all'Ambiente Roberto Riguzzi (ex-Verdi e ora Verdi per l'Ulivo). Del piano dell'aria è stato detto in breve che non è il miglior piano che si possa creare, ma che è l'unico realizzabile in provincia, ribadendo più volte che la pricincipale causa d'inquinamento dell'aria è "il traffico" (e qui non è difficile immaginarsi la scena del film di Benigni, che cita in siciliano questa frase) e che subiamo anche l'inquinamento di fondo della pianura padana. Il traffico quindi, secondo diversi consiglieri, è il responsabile numero uno dell'inquinamento dell'aria: gli interventi a tutela dell'aria riprenderanno a breve e riguarderanno i divieti di circolazione per le automobili nei giovedì, si incentiverà la mobilità pubblica soprattutto con mezzi pubblici a gas-metano, si incrementeranno le solite piste ciclabili. Nella discussione sono intervenuti solo 6 consiglieri:

LUCCHI (PRI): Fa i complimenti al piano di Riguzzi, chiede che i mezzi pubblici siano più vantaggiosi. Propone una conferenza delle regioni sugli scarichi industriali (visto che è un problema anche regionale). VOTO: a favore.

GAGLIARDI (FI): Riferisce che così il piano dell'aria prende in considerazione la normativa ma non le emissioni di CO2 che è prodotta per il 39% dalle centrali energetiche dall'incenerimento e dai fumi relativi, è contrario all'inceneritore. VOTO: contrario.

BRUNELLI (Margherita)
: Promuove il mezzo pubblico, chiede una conferenza dei sindaci a 30gg dall'approvazione del Piano, chiede il monitoraggio del traffico. VOTO: a favore.

STEFANO BRIGIDI (Verdi): Condivide il Piano che trova positivo dal punto di vista strutturale e politico, sottolinea in maniera appena accennata la mancanza di interventi atti a ridurre il traffico, il problema principale, sostiene che la realizzazione di nuove strade non va in questa direzione, l'ampliamento dell'inceneritore nemmeno, promuove il raddoppio della linea FS BO-AN e nuove piste ciclabili.VOTO: a favore.

FAEDI (DS):
Promuove il contenimento delle emissioni industriali, sottolinea il problema culturale dell'inquinamento VOTO: a favore.

BARTOLINI (AN):
Contesta pesantemente il raddoppio dell'inceneritore e l'ipocrisia del Piano e dei Verdi che lo hanno proposto (è l'unico che lo contesta).VOTO: contrario.

Piano approvato: 20 voti a favore, 7 contrari (AN e FI) nessun astenuto.

La mia percezione? Che le vere votazioni siano state fatte di comune accordo ancor prima di arrivare in sede di consiglio e che i presenti abbiano in larga parte "eseguito" pedissequamente gli ordini di partito. Solo 6 gli interventi di commento, solo l'opposizione a contestarlo, i Verdi tutti a favore, nessun approfondimento sulle tematiche e sull'influenza dell'inceneritore che solo lui inquina come tutto il parco auto di Forlì, nessun riferimento alle normative europee e relative infrazioni, sulla legge Ronchi, sulle possibilità alternative esistenti di ridurre le emissioni, nessun riferimento al protocollo di Kyoto, nessuna relazione con la qualità della vita e la salute dei cittadini in una delle aree più inquinante al mondo, nessun riferimento alle grandi fonti d'inquinamento e le vetuste caldaie esistenti nel parco delle case italiane, nessun richiamo ad evitare gli sprechi. Quest'ultimi i temi che dovevano essere, a mio avviso, dominanti e tali da aprire una lunga discussione di confronto. Invece sono state fatte solo proposte paliative, come quella degli scontati giovedì chiusi al traffico, che si sa bene non contano proprio nulla. Giornalisti presenti: solo uno del Corriere, anche su questo ci sarebbe da discutere.

2 commenti:

  1. Per fortuna che si chiamo piano per la QUALITA'!!!

    E' incredibile a dir poco come la destra sia contraria all'inceneritore e al suo raddoppio. E' altrettanto incredibile come i Verdi per l'ulivo siano tra i proponenti ed entrambi a favore!!! Io non ho parole, si riempiono la bocca con il potenziamento dei mezzi pubblici quando a Meldola nel piazzale detto "delle corriere" non c'è nemmeno un tabellone con gli orari di passaggio. E' incredibile che continuino a riempirsi la bocca di mobilità ciclabile quando ieri sera a Forlì alle 17:30 ho chiesto in un'area attrezzata per il noleggio una bici per raggiungere il centro dopo aver parcheggiato il mezzo e l'omino pagato con i soldi dei forlivesi (e forse non solo) mi ha detto che chiudendo alle 18:00 non poteva farlo mentre alle 18:50 quando sono tornato indietro dava tranquillamente una bici ad un altro signore ... forse amico suo.

    Insomma questa gente deve smettere di riempirsi di queste parole ed iniziare a provare a fare i conti con quello che dice ... senza coerenza è perfettamente inutile parlare oltre e io di coerenza in questi Consigli (che siano essi Provinciali o Comunali) non ne ho praticamente mai rilevata.

    Uno sfogo per raffreddare i miei pensieri ma niente rispetto alla vergogna che provo pensando che questa gente gira a testa alta in giro per la Provincia!!!

    I saluti stavolta non sono radiosi come mio solito!!! Che si vergognino e basta!!!

    Romeo

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  2. Rettifico le 18:50 di cui sopra con 17:50 ... da'ltronde penso che difficilmente starebbe oltre l'orario pagato nello sgabuzzino a disposizione della gente.

    Rettifico Verdi per l'Ulivo con "Ecologisti per l'Ulivo".

    Onestamente io con tutti sti schieramenti mi incasino alquanto. Comunque non volevo generalizzare sicuramente perché ci sono tanti politici che ci mettono l'anima in quello che fanno e per fortuna che ci sono loro che poi mi fanno tornare il mio spirito consueto che mi porta ora a porgere i miei ... saluti radiosi

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