sabato 12 gennaio 2008

A Bologna qualcosa si muove sulla PaP

Il consigliere provinciale Davide Fabbri dei Verdi di Cesena ci comunica che da Bologna arrivano notizie piuttosto interessanti in merito alla stesura del nuovo Piano di Gestione dei Rifiuti della provincia di Bologna. Ci auguriamo che anche nella provincia di Forlì Cesena il piano di rifiuti già approvato l'anno scorso, e votato quasi esclusivamente alle politiche di incenerimento, sia soggetto ad una forte revisione per indirizzarlo verso una vera politica di riduzione e riciclaggio. Le cose stanno cambiando in senso positivo, dobbiamo fare in modo che questi buoni propositi non rimangano esclusivamente sulla carta. Di seguito il virgolettato.

Il Documento preliminare del Piano di Gestione dei Rifiuti della Provincia di Bologna, sul quale si è aperto il confronto e la discussione fra amministrazioni locali (in Conferenza di Pianificazione come prevede la legge regionale di governo del territorio n.20 del 2000) e rappresentanti della società civile (associazioni e cittadini nel Forum di Agenda 21 Locale), prevede 2 alternative di piano a confronto (in sostanza: sistema a cassonetti stradali e sistema domicialiarizzato "porta a porta") analizza anche i costi (della componente trattamento/smaltimento e raccolta), dimostrando come il sistema PaP costi di fatto meno del sistema a cassonetto (e a questo si aggiunge anche il fatto che nella valutazione ambientale strategica del piano si quantifica un minor contributo in termini di CO2 emessa da parte dello stesso sistema PaP rispetto a quello a cassonetti!).

Chi volesse saperne di più può scaricare i documenti del piano in discussione (Documento preliminare, Quadro conoscitivo e VALSAT) al seguente indirizzo:

http://www.provincia.bologna.it/ambiente/rifiuti/piano.html

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