sabato 9 giugno 2007

Anche il Comune di Albenga parte col "porta a porta"

Per quanto la provincia di Forlì-Cesena arranchi e fatichi ad oltranza a promuovere e applicare una politica di riduzione dei rifiuti, nonostante la normativa nazionale, c'è chi invece non perde tempo e prende sul serio la legislazione, come il Comune di Albenga uno dei tanti che ha apllicato la raccolta domiciliare. Da lunedì 19 giugno 2007 il Comune di Albenga ha avviato in modo sperimentale il servizio di raccolta domiciliare differenziata dei rifiuti con il sistema "porta a porta" nelle frazioni Bastia, Campochiesa, Leca, Lusignano, San Fedele, Salea e San Giorgio. Per informazioni sulle modalità di raccolta e di espletamento del servizio possono essere contattati direttamente il gestore del servizio, la società Ecoalbenga, al Numero Verde 800126436, e/o l'Ufficio Relazioni con il Pubblico Comunale al Numero Verde 800126434.
Questo cambiamento rappresenta la prima fase di un progetto messo a punto per consentire alla città di adeguarsi agli obiettivi strategici posti dal “Piano Provinciale Gestione Rifiuti” e dalla normativa nazionale in merito alla necessità di ridurre la quantità di rifiuti conferiti in discarica, aumentando la raccolta differenziata e incentivando il recupero attraverso riutilizzo e riciclaggio. Dà inoltre la possibilità al Comune di Albenga di partecipare al bando della Provincia di Savona per ottenere un finanziamento relativo agli investimenti per cassonetti, materiali e campagne di comunicazione.

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