giovedì 11 settembre 2008

Nasce il Comitato dei Lavoratori di Avicoop

Finalmente dopo tante, troppe "cattive notizie", che purtroppo spesso siamo costretti a dare per evolverci dagli struzzi, oggi siamo contenti di darne una veramente buona, la nascita del Comitato dei Lavoratori di Avicoop coordinato da Silvano Crociani, già noto alle cronache di Cesena per il suo impegno anche all'interno del MIZ, nonchè nostro caro amico. Di comitati ce ne sono tanti, specie di lavoratori, ma non ne esisteva uno specifico all'interno di Avicoop con l'obiettivo di dare maggior rappresentanza ai lavoratori stessi. Nessuna intenzione quindi di scontrarsi con i suoi interlocutori (sindacati, vertici aziendali), ne di togliere o scavalcare ruoli già presenti, semmai di aggiungere del nuovo: i lavoratori al tavolo delle trattive.

A noi del MIZ ci sembra davvero opportuno che una sedia al tavolo delle decisioni debba essere riservata anche a loro, che sono la forza principale, il motore che ha fatto crescere Amadori in tutta Italia con tanto successo. I casi dei malori negli stabilimenti di Avicoop si protraggono oramai da troppo tempo, come abbiamo già più volte segnalato anche nel nostro Blog e il Comitato vuole porre l'attenzione anche su questo aspetto: condizioni di lavoro dignitose e la salubrità del posto di lavoro.

In un momento storico dove si parla continuamente di "Morti bianche" e sicurezza del lavoro, ci sembra opportuno tradurre queste parole anche in fatti e dal momento che ciò riguarda i lavoratori stessi è doveroso a nostro avviso coinvolgerli direttamente. Per tutelare maggiormente la salute dei suoi iscritti quindi il comitato (C.L.A.) ha assunto un esperto di medicina del lavoro il noto Dott.Vito Totire, che si occuperà di verificare le analisi richieste all'azienda sui casi di malore.

Un'altro autorevole appoggio esterno il neocomitato lo trova nel consigliere comunale dei Verdi Davide Fabbri, da sempre molto impegnato sui temi ambientali della città e che da tempo segnala in Consiglio Comunale la deprecabile situazione lavorativa degli operai Amadori. Ci uniamo anche noi a sostenere questo nuovo Comitato di cui se ne sentiva davvero il bisogno e Silvano Crociani, unico rappresentante che gode della nostra massima stima. Desideriamo sostenere, noi del MIZ, quel principio che promuove un nuovo modo di "pensare sostenibile", un principio che ci auguriamo sia sempre alla base delle nuove politiche locali e nazionali: porre al centro di ogni scelta prima di tutto l'interesse per l'uomo e solo dopo per il business.

Ci auspichiamo quindi che fra non molto tempo l'azienda Amadori venga ricordata, oltre che per la sua grandezza e il successo nazionale "made in Cesena" (e una rotonda dedicatagli), anche per l'esempio di eccellenza nei riguardi delle condizioni lavorative dei suoi dipendenti.

6 commenti:

  1. fantastico! questo blog dovrebbe ospitare spesso scritti su questi temi perchè là non è facile trovare spazi per una corretta informazione e perchè si tende troppo in fretta a dimenticare

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  2. riuscire a sederci al tavolo delle trattative sarebbe un"ottimo punto di paretenza in momenti di cosi poca chiarezza. grazie silvano che ci dai l"opportunita' di provarci!

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  3. io che faccio parte del comitato sono orgogliosa di Silvano spinta dalla voglia di partecipare e di fare chiarezza su tante situazioni che ci sono all'interno dell'azienda.Come lavoratrice mi sentivo protagonista...come individuo mi sentivo una controfigura.ORA BASTA!SIAMO GRANDI!

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  4. mi accodo a tutti quelli che mi hanno preceduto nel post...
    ce ne fossero di più in giro per Cesena e dintorni di persone come Silvano!
    e queste notizie dovrebbero superare i confini locali...
    infine aggiungerei alla frase di Marantz: "prima di tutto l'interesse per l'uomo... ma soprattutto per l'eco-sistema in cui vive"

    e le stelle stanno ancora a guardare

    an-nùr

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  5. ce ne fossero di persone come Silvano in giro per la Romagna o per il mondo .... ma forse non è necessario sperare basta diventar come lui e darsi da fare in prima persona non mi pare abbia fattezze da supereroe forse come lui potremmo fare qualcosa tutti (il che renderebbe più facile il lavoro come dice il saggio.. l'unione fa la forza)

    nsomma siamo tutti invitata a darci da fare ....

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  6. Veramente stavolta l'autore dell'articolo non sono io ma Barbara, ha infatti incominciato a dare anche lei un contributo al Blog! Ciao (Marantz)

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