Il Gurù dei rifiuti e i semplicismi
Palmiro Capacci, ex assessore all'ambiente di Forlì, ci scrive dopo avere assistito alla conferenza di Paul Connet del 19 Gennaio scorso. Le sue note sono decisamente interessanti ed istruttive, pertanto mi permetto di allegarle e condividerle con voi:
Il Gurù dei rifiuti e i semplicismi.
Ho assistito alle recenti conferenze con Vincenzo Balzani e di Paul Connet, devo dire che entrambi le conferenze hanno lasciato su di me un segno, ma di segno opposto, nonostante che l'impostazione scientifico-culturale delle due relazione fosse coerente e da me condivisa. Mi ha entusiasmato molto Balzani e mi sono pienamente riconosciuto nella sua relazione, mentre sono rimasto assai perplesso e sorpreso dall' intervento di Paul Connet pure annunciato come uno dei maggiori esperti internazionali. Il suo discorso mi è sembrato generico, superficiale e schematico (e anche un po' tronfio)..
Mi chiedo come sia possibile che uno studioso che vanta una impressionate esperienza internazionale (1800 conferenze in 49 stati USA e 47 stati esteri) possa in Europa esaltare l'esperienza di San Francisco perché l'indotto determitato dal riciclo ha creato 27 (ventisette) posti di lavoro, questo sarebbe un risultante eclatante per Coccolia non per la metropoli californiana. Novara che ha 20 volte meno abitanti e 100 volte meno rifiuti, di posti di lavoro ne ha creato 20 solo per la raccolta porta a porta senza valutare l'indotto.
Certo l'esperienza di San Francisco è interessante perché mostra che la raccolta puntuale si può fare anche nelle grandi città, ed è certamente in controtendenza rispetto agli standard USA, ma è assai più arretrata rispetto a già numerose esperienze già in atto nel nostro paese, se non altro perché l'unica vera raccolta differenziata che si fa nella città Californiana è l'organico, il resto dei rifiuti riciclabili sono tutti buttati in un unico cassonetto quindi caricati in grandi navi e spediti nel terzo mondo per essere separati.
Bene ha fatto l'assessore all'ambiente di Forlì nel suo apprezzabile intervento a fare un richiamo alla concretezza dei fatti ed a mettere in evidenza le positività del "Sistema Europa" rispetto " Sistema USA" assai più votato allo spreco.
Il provincialismo è certo un difetto, è provinciale chi ritiene di essere autosufficiente e non guarda l'intero mondo, ma c'è una manifestazione altrettanto grave di provincialismo che è quella di prostrarsi ossequiosi al primo guru famoso che passa. Bisogna sempre giudicare nel merito.
Entro l'anno si va al porta a porta nel nostro Comune è un appuntamento importante, grandi saranno le difficoltà,da affrontare le semplificazioni sono dannose.
Distinti saluti
Palmiro Capacci
Nessun commento:
Posta un commento
Lascia un tuo commento se desideri contattare l'autore del post o discuterne il contenuto. Ricorda che sebbene la censura non piaccia a nessuno e i commenti non siano moderati mi riserberò il diritto di cancellarli qualora il contenuto sia volgare, irrispettoso, diffamante, off-topic, o semplicemente inappropriato.