giovedì 30 aprile 2009

Intervista a Colin Campbell sul futuro della nostra civiltà


Chi meglio di un ex petroliere può capire come funziona il mercato del petrolio e la sua profonda influenza all'interno della società e nei riguardi di quello che chiamiamo comunemente sviluppo ?

Colin Campbell è un geologo, ex petroliere, studioso del declino delle fonti fossili e del loro possibile rimpiazzo con altre tecnologie. Ancora troppi pochi amministratori si rendono conto di quanto siamo vicini a una rivoluzione totale nel modo di concepire lo sviluppo, stiamo attraversando con bassissima possibilità di essere smentiti il punto dove massima è la produzione di energia basata sulle risorse fossili a buon mercato, il cosiddetto "peak oil", e tutto ciò che ci aspetta è una discesa verso un mondo profondamente diverso da quello attuale.

Sotto questo aspetto, la "crisi della crescita" che stiamo attualmente sperimentando, non è che un riflesso di qualcosa di inevitabile, non è detto però che sia il preludio di un mondo necessariamente peggiore, anche se inevitabilmente necessiterà di un grosso sforzo di riorganizzazione soprattutto culturale e industriale. Quanto sostiene Cambpell è semplicemente che il fenomeno del "picco", con conseguente diminuzione progressiva delle risorse a disposizione per mantenere vigoroso lo sviluppo e la crescita, trattasi niente di più che un fenomeno naturale, come tale inevitabile.

Non dobbiamo chiederci cosa fare per evitarlo, ma solo come gestire al meglio la transizione, perchè esaurita l'era del petrolio il vento, il sole, le maree, le biomasse, e i loro derivati saranno tutto e solo ciò che ci resta. Anche il tanto invocato nucleare, che già ha raggiunto il suo picco, è destinato nel tempo a scomparire, almeno nella forma attuale, rendendosi utile esclusivamente per ammorbidire il ripido periodo di transizione.

mercoledì 29 aprile 2009

Intervista a Luciano Zangoli - Partito Comunista dei Lavoratori


Scheda del Candidato

Luciano Zangoli (detto Siqueiros) ha 47 anni, operaio G.E.D./CMC, delegato RSU. Ha partecipato a innumerevoli rivendicazioni sindacali per la Fillea CGIL. Oggi è candidato sindaco per la lista "Partito Comunista dei Lavoratori" di Cesena. Non possiede un profilo su Facebook ne un blog personale. E' probabilmente uno degli ultimi veri comunisti trasgressivi e rivoluzionari, come se ne trovano quasi solo nelle vignette di bobo di Sergio Staino.

martedì 28 aprile 2009

Frasi celebri

Voglio farvi una domanda chiedendovi se questa frase secondo voi, l’ha scritta Edo Ronchi, Fulco Pratesi o Pecoraro Scanio ?

Questa frase dice:
Dobbiamo fare evolvere la nostra tecnologia per andare progressivamente verso l’obbiettivo di arrivare alla produzione di rifiuti zero. Tutti gli animali non producono rifiuti, noi specie umana, che ci riteniamo superiori agli animali, produciamo rifiuti. Se vogliamo rassomigliare agli animali smettiamola di produrre rifiuti. E andiamo verso la produzione di rifiuti zero.

L’ha detta Barak Obama! E’ nel programma di Barak Obama. Noi abbiamo delle persone che dicono di voler imitare Barak Obama e poi fanno gli inceneritori, non sanno quello che dicono… ma andate a raccontarle a qualcun altro queste frottole.

Update: La frase originale di Barack, dal senso equivalente:
"Reduce the amount and toxicity of trash you discard. Reuse containers and products; repair what is broken or give it to someone who can repair it. Recycle as much as possible, which includes buying products with recycled content. I think we, as a nation, should set federal standards with achievable target dates requiring all states to recycle plastic, aluminium, paper, et cetera, incrementally working toward a goal of zero waste. Come on! All non-human animals do it every day. Are we not supposedly the smartest animals? "
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"Ridurre quantità e tossicità dei rifiuti che produciamo. Riusare contenitori e prodotti; Riparare ciò che si è rotto o donarlo a qualcuno che sia in grado di ripararlo. Riciclare il più possibile, includendo l'acquisto di beni prodotti con materiali riciclati. Io penso che, come nazione, dobbiamo approvare norme federali, con scadenze reali, che impongano a tutti gli stati di riciclare plastica, alluminio, carta, ecc. lavorando ad un processo incrementale che ci porti al traguardo rifiuti zero. Avanti! Tutti gli animali eccetto l'uomo lo fanno ogni giorno. Non pensiamo noi di essere la specie più evoluta?"

Fonte:
Tratto da un discorso di Maurizio Pallante