venerdì 8 luglio 2011

L'organico questo (semi) sconosciuto II parte


Ecco la II parte, la vendetta, suggerimenti e cosa di solito non si dice della raccolta dell'organico. Speriamo di essere stati utili, attendiamo commenti e suggerimenti su altri temi da approfondire. Ci sarà una III parte sui sacchetti la prossima settimana. Scriveteci su mizcesena@fastwebnet.it

3 commenti:

  1. Domanda:
    Quanto petrolio si consuma per produrre la "bio plastica"?

    RispondiElimina
  2. L'audio è fuori sincro :(
    ma va bene comunque !!!!
    Complimenti per il video

    RispondiElimina
  3. @Mauro: Ottimo quesito il tuo! So che per produrre un kg di bioplastica (da noi è stata inventata ed è diffusa la “Mater-bi”) è necessaria energia termica ed elettrica pari ad 1,4 kg di petrolio equivalente e 50 litri di acqua. Si legge in “Guida al consumo critico” (a cura del Centro Nuovo Modello di Sviluppo, EMI, 2009) che un chilo di Mater-bi, durante il processo produttivo, lascia dietro di sé due kg di gas serra, 350 grammi di rifiuti solidi (di cui il 17% pericolosi) e un peso indefinito di inquinanti disciolti nell’acqua e nell’aria. Le bioplastiche contengono inoltre anche ingredienti di origine chimica derivati dal petrolio, sia pur biodegradabili. Insomma, una soluzione ben migliore rispetto ai sacchetti di plastica, ma non immune da effetti sull’ambiente. Il meglio come ho detto nel video è adottare la strategia PORTA LA SPORTA, NON farsi dare borse di nessun genere e girare con una propria sporta pieghevole e riutilizzabile come facevano le nostre sagge nonne!.

    RispondiElimina

Lascia un tuo commento se desideri contattare l'autore del post o discuterne il contenuto. Ricorda che sebbene la censura non piaccia a nessuno e i commenti non siano moderati mi riserberò il diritto di cancellarli qualora il contenuto sia volgare, irrispettoso, diffamante, off-topic, o semplicemente inappropriato.