domenica 3 febbraio 2008

Parte a napoli l'iniziativa "differenziamoci"

Si chiama Differenziamoci, un esperimento di raccolta differenziata domiciliare che ha coinvolto due condomini napoletani, in tutto 50 famiglie. Una campagna della quale si è fatto testimonial Lello Arena. I risultati dell'esperimento sono stati presentati l'altroieri al governatore della Campania Bassolino. In meno di una settimana infatti è stato superato il 70% di raccolta differenziata. La perfetta dimostrazione che anche a Napoli differenziare si può. Un appunto per i nostri politici: le soluzioni sono queste e non certo la decisione di ieri della presidenza del Consiglio, che ha pensato bene di reintrodurre in via straordinaria i Cip6, per facilitare la realizzazione degli impianti di incenerimento che saranno realizzati nei territori del comune di Acerra, Santa Maria la Fossa e della provincia di Salerno. Una violazione delle norme nazionali e comunitarie, oltre che una presa in giro per tutti i cittadini onesti. No, scelte del genere sono assolutamente incondivisibili. Emblematica l'espressione inebetita di Bassolino al termine del filmato.

Fonte: Blogeko


sabato 2 febbraio 2008

Ci avete rotto i polmoni

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Michela Nanni del clan-destino di Forlì ci invita alla diffusione di questa iniziativa che si terrà il 13 febbraio prossimo a Roma.

Il pullman partirà da piazza Stazione Ferroviaria di Forlì alle ore 6 del mattino, per essere a Roma prima delle ore 12,30 e recarci in piazza Montecitorio insieme ai medici a manifestare davanti al Parlamento in difesa dell’ambiente, della salute e della democrazia partecipata. Ci sono ancora vari posti disponibili.

Si prega di inviare le vostre prenotazioni quanto prima al seguente indirizzo: rubinorossi[at]alice.it, così da completare il numero di 49 posti disponibili nel pullman. Sul volantino che è da inoltrare a tutti i vostri conoscenti ed amici motivati, è indicato il numero di cellulare per le prenotazioni per chi non usa il computer. Partecipate numerosi e divulgate il più possibile. (Mik)

venerdì 1 febbraio 2008

La strategia "Rifiuti Zero"

Vi propongo una interessante intervista fatta a Paul Connett, leader del movimento noto come "rifiuti zero". Sostiene quello che sostengo da tempo, il grosso problema degli inceneritori non sta tanto nella loro pericolosità sanitaria, quanto nella loro totale assurdità dal punto di vista energetico. Trasformare rifiuto in energia, a prescindere dalla produzione di un residuo del 30% di ceneri altamente tossiche da smaltire, recupera molta meno energia di quella risparmiata riciclando gli stessi materiali di cui il rifiuto è in gran parte composto. Se rimangono degli scarti questo è un segnale di cattiva progettazione da parte dell'industria, una strategia che tende al limite dei "rifiuti zero" è possibile, la raccolta differenziata spinta è solo un piccolo tassello di questa strategia globale, il cui obiettivo ultimo è la sostenibilità del nostro modello industriale.




I rifiuti non sono un problema ecologico...
sono un problema di progettazione industriale!