venerdì 24 aprile 2009

Case di legno e bioedilizia a Forli

Cresce a vista d’occhio, come le costruzioni nei giochi da tavolo. Le assi in abete rosso sono facili da montare e in una giornata prende forma un intero piano. Via Biagio Bernardi, zona residenziale di piccoli condomini: fra questi sta nascendo una casa in legno, unifamiliare, realizzata coi criteri della bioedilizia. Si dispone su tre livelli, per circa duecentocinquanta metri quadri e nel giro di un paio di mesi sarà pronta per essere abitata. Un tempo record, se si pensa che un edificio simile in muratura comporta un’attesa lunga almeno quattro volte.

Ma non è la sola caratteristica che la rendono per ora unica, in città. Il prefabbricato in costruzione ha altre peculiarità. "I pannelli in legno sono forniti da una ditta di Bolzano, la Mhm, che ha messo a punto un brevetto. Ha un macchinario che produce le pareti, ampie tre metri per sei che nel nostro caso sono spesse 20 centimetri e mezzo, più uno spessore coibente di altri 8 centimetri", spiega Maurizio Fainelli, esperto di bioedilizia e consulente di Casa Clima, agenzia che si occupa di certificazione energetica degli edifici. 

Abbastanza comuni nel Nord Europa, negli Stati Uniti e nelle regioni alpine, le dimore in legno sono inconsuete dalle nostri parti. "Eppure sono ecologiche, perché fanno risparmiare nel riscaldamento e isolano dal caldo, in estate. Inoltre sono antisismiche e hanno un costo contenuto, che va dai 1000 ai 1600 euro per metro quadro, compreso il trasporto e il montaggio.", continua Fainelli.

L'articolo completo é tratto da Il resto del Carlino di Forlì e potete trovarlo quì.

Una costruzione totalmente in legno, in bioedilizia e con tecniche moderne di assemblaggio, rappresenta ancora una eresia dalle nostre parti, una cosa per gente stravagante oserei dire, eppure ha innumerevoli vantaggi:
  • E' antisismica per definizione, il legno non si sgretola è elastico e resiste alle intemperie se trattato opportunamente. 
  • E' una grande occasione per il recupero e riutilizzo efficace di materiali legnosi, specialmente per i pannelli e le pareti interne (non credo per la parte portante). 
  • Ha un tempo di costruzione più che dimezzato rispetto alle costruzioni in muratura tradizionali.
  • Necessita di poca energia per la sua costruzione, il legno è leggero e può essere trasportato con meno energia rispetto al cemento e ai laterizi, il cemento stesso consuma molta energia per la sua produzione nei forni klinker dei cementifici.
  • E' ambientalmente sostenibile, se smonto una casa di questo tipo posso riutilizzarne ampie parti, con un consumo globale di alberi relativamente modesto.
  • E' migliore dal punto di vista del consumo energetico, fresca d'estate e calda d'inverno.
  • E' più facile predisporre pannelli solari e fotoltaici, consentendo maggiore facilità di installazione e manutenzione degli apparati tecnici associati.  
  • E' a prova di fuoco, ebbene si, sembra assurdo ma esistono tecniche di trattamento che consentono al legno di resistere ai fuochi accidentali molto meglio degli edifici convenzionali.
  • Non da ultimo, costa addirittura mediamente meno di un edificio di superficie equivalente in muratura, essendo molte parti già prefabbricate.
Non c'è quindi motivo perchè le nuove abitazioni non siano costruite tutte con questi criteri, specialmente in abruzzo dove occorreranno stabili antisismici e da realizzare in tempi brevi.

1 commento:

  1. Per chi vuole saperne di piu' sulla mia casa...pensata per tanti anni si veda....http://www.valeriomelandri.it/2009/04/25/questa-e-la-mia-casala-casa-dove/

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