mercoledì 5 novembre 2008

Super Vittoria per Super Obama

A quanto pare Obama ce l'ha fatta, ora dobbiamo solamente augurarci che sia all'altezza delle aspettative (tante) nonostante le novità (alla fin fine poche) del suo programma elettorale. Comunque sia è un passo avanti enorme rispetto alla epidermica deriva guerrafondaia e patriottica di scuola Bush.

Fatemi essere una volta tanto un po controcorrente... visto che tutti, del Barack che ha "sbarakkato" la concorrenza, ne parlano bene, specialmente a sinistra, citiamo almeno alcuni punti del programma democratico che con gli ideali nostrani di sinistra in salsa PD c'entrano sulla carta un po poco.
  • Sostegno alla guerra in Afghanistan (e in futuro al Pakistan)
  • Sostegno all'embargo contro cuba
  • Sostegno alla politica sionista di israele (sennò dicevano tutti che era arabo filo-palestinese!)
  • Sostegno ai biocarburanti e al carbone pulito
  • Sostegno della pena di morte ove viggente
  • Sostegno al programma scudo spaziale di reganiana memoria
  • Sostegno alla leva obbligatoria contro il pericolo terrorismo islamico
  • Sostegno ai finanziamenti per i banchieri in disgrazia con le pezze al culo
Aggiungiamoci però anche note positive
  • Disimpegno dalla guerra in Iraq (finalmente)
  • Programma per la sanità pubblica (50 milioni di persone sono oggi senza copertura sanitaria)
  • Riforma del Welfare, assicurazioni e politiche del lavoro con assegni di disoccupazione
  • Politica energetica basata sulle rinnovabili per liberarsi dalla dipendenza dal petrolio
  • Negoziazione di nuovi accordi sui cambiamenti climatici e riduzione delle emissioni (cap and trade)
  • Riduzione della tassazione sul lavoro dipendente e per la classe media
  • Abbandono progressivo del petrolio e del nucleare come fonte primaria
  • Piano di investimento pubblico per la ricerca scientifica
Una scheda in pillole sulle principali differenze fra Obama e McCain potete trovarla qui e qui, però non facciamoci troppe illusioni, a quei livelli le differenze sono soprattutto di immagine politica e di sfumature, chi si aspetta una svolta a 180° della politica americana rischia di rimanervi deluso..... fino a quel momento però gridiamo tutti .... Iesss uii Ciange!

martedì 4 novembre 2008

Usa election day (sognando che Guevara)

Oggi è un giorno speciale per circa 130 milioni di americani, si elegge infatti il nuovo presidente che resterà in carica per 4 anni. La scelta non è certo facile, da una parte un candidato democratico nero, dal nome troppo simile a quello di un noto terrorista, giovane e telegenico, finanziato da ogni tipo di multinazionale, dall'altra un candidato repubblicano bianco, dal cognome troppo simile a una nota casa di panini, vecchio e un po goffo, con una certa propensione ai discorsi infarciti di patriottismo militare e ferite di guerra.

Fortunatamente, non tocca certo a me esprimere un voto, d'altronde non mi permetterei mai di usurpare questo spazio per sostenere una qualsivoglia preferenza fra Obama e McCain.

A dire la verità c'è anche Ralph Nader, indipendente di sinistra, ambientalista e cane da guardia delle multinazionali, ma é oggi più sconosciuto della piadina romagnola per un neozelandese.

In ogni caso una cosa è certa, chiunque vincerà l'indomani sarà sicuramente ebbro di gioia, ma avrà anche qualche grattacapo, come ad esempio .... sceglere il nuovo arredamento per la sala ovale.

sabato 1 novembre 2008

E' nato il "porta e incassa"

Tempo fa avevamo parlato dell'esperienza di recoplastica, purtroppo risultata in larga perte deludente, in cui si sanciva però un principio giustissimo: "il cittadino deve avere la possibilità di rivendere direttamente il proprio materiale adatto al riciclo".

Ora sembra che la stessa idea, non mediata da una azienda privata, ma inserita direttamente in forma di decreto-legge sia approdata al consiglio dei ministri ed abbia avuto l'approvazione in un nuovo decreto straordinario per la gestione dei rifiuti. Questa norma, prevista inizialmente solo per la regione campania, sancisce la possibilità teorica, da parte del cittadino, di conferire direttamente materiale riciclabile alla piattaforma Conai, vedendoselo pagare cash. Praticamente il progetto recoplastica ma gestito in modo pubblico.

Il quotidiano "La Repubblica" riporta le dichiarazioni del sottosegretario Guido Bertolaso:

L'articolo 1 del decreto - aggiunge Bertolaso - consente ai cittadini della Campania di sviluppare in modo autonomo il riciclo della spazzatura. Ogni cittadino può andare con la spazzatura alla mano alla più vicina piattaforma Conai (consorzio nazionale imballaggi) e ricevere un compenso economico per i rifiuti riciclabili.

Questo articolo si aggiunge ad altri dei quali si è già parlato sui principali quotidiani, come la reclusione fino a tre anni per chi abbandona ingombranti fuori dagli appositi spazi (e che dire poi per chi brucia quelli tossici?) e il commissariamento dei comuni inadempienti (come se molti comuni non fossero già pluricommissariati).

La novità si ritiene estremamente interessante perchè potrebbe prefigurare un precedente al quale altre regioni potrebbero adeguarsi, ne parla anche Ugo Bardi in questo post. Finalmente un provvedimento che va nella direzione giusta, incentivando davvero il riciclo al pari di forme avanzate di raccolta domiciliare come il "porta a porta", non a caso è stato già denominato "porta e incassa".

N.B. Se siete un po masochisti, potete trovare qui tutti i riferimenti di legge sulla gestione straordinaria dell'emergenza rifiuti in campania, mentre trovate qui il decreto-legge del governo (in fase di pubblicazione) approvato il 31 ottobre 2008 riguardante le nuove disposizioni in oggetto