lunedì 12 ottobre 2009

Effecorta... vita lunga

Quando si vede unire al business anche eticità, sostenibilità ambientale e sobrietà, gli ambientalisti veri drizzano le orecchie, come nel caso del giovane negozio di prodotti alla spina EFFECORTA a Marlia di Capannori (LU). Lunedì scorso siamo andati finalmente a visitarlo di persona, una esperienza davvero coinvolgente.

Arrivati al negozio Effecorta siamo stati subito accolti da un gruppo di toscani molto cordiali e ospitali, i soci della Cooperativa che gestisce il negozio appena nato (29 agosto 2009) hanno con entusiasmo risposto alle nostre numerose domande. Già dopo un solo mese di attività stanno avendo una buona risposta dal territorio, economicamente il sistema al momento regge. Si tratta infatti del primo negozio "tutto alla spina" con in vendita oltre 100 prodotti locali. Il motivo ispiratore di fondo è ovviamente quello di offrire un nuovo modo di consumare, etico, sostenibile, sano ed economico. La vera novità però non è solo il prodotto alla spina, che in alcune rare occasioni qualcuno può trovare in vendita anche nella grande distribuzione, quanto il principio di consumare a filiera corta (da qui il nome Effecorta appunto).

I prodotti arrivano tutti dal territorio locale, all'ingresso varie cartine geografiche della zona con spilloni numerati che indicano la precisa localizzazione di provenienza di ogni cosa. Non c'è dubbio che si tratti di un modo di consumare più consapevole e responsabile, poichè centrato sui bisogni del territorio e della persona e non su quelli del mercato (dove l'accento è sul marchio, quasi mai sulla provenienza dei prodotti).

Ecco come funziona: i clienti arrivano con i propri contenitori portati da casa, pesano la tara e li riempiono per le quantità desiderate, pagando solo il prodotto effettivamente acquistato senza imballaggi inutili. Ciò ottimizza l'utilizzo di carta, cartone, plastiche, rivestimenti vari. Se poi proprio non hai un tuo contenitore non c'è alcun problema, il negozio è fornito di contenitori di ogni tipo, pagando qualcosa in più ovviamente.

Ricordiamo che Capannori è uno dei 27 Comuni Virtuosi e ha investito moltissimo sui temi della sostenibilità puntado molto sul riciclo di tutti i materiali e promuovendo la "Strategia rifiuti zero". Attendiamo fiduciosi che anche a Cesena nascano iniziative ambientali di questo livello.

Consiglio caldamente, per chi volesse visitare la zona e magari andare a visitare di persona il negozio "Effecorta", di programmare una propizia fermata in località Pianaccio a fare un saluto alla tomba di Enzo Biagi. Anche quella è un vero esempio di sobrietà.

1 commento:

  1. plaudo a questa nuova iniziativa imprenditoriale...
    era ora che qualcuno avesse il coraggio di intraprendere un'attività che si differenziasse dalla prassi quotidiana.
    meno becero profitto e più consapevolezza e responsabilità/umanità. E' vero che anche loro tengono "famiglia" e quindi devono lavorare per dar da mangiare ai loro figliòli,
    ma ci sono modi e modi per farlo, e questo mi sembra una cosa buona e giusta!
    se avessi il coraggio lo farei anch'io...maremma maiala!
    até logo

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