Pochi acquisti "verdi" nelle amministrazioni pubbliche
Gli acquisti “verdi” nella pubblica amministrazione, nonostante una legge fissi al 30% l’uso di materiale riciclato ma anche di prodotti a basso consumo, sono davvero ancora esigui. E’ quanto emerge dal rapporto di Legambiente “Green Public Procurement” (Gpp) diffuso a Roma alla vigilia del Gppnet Forum, il primo Forum italiano per lo sviluppo degli acquisti verdi dal 10 all’11 maggio a Cremona. Secondo la fotografia scattata dall’associazione ambientalista il settore degli acquisti pubblici in Italia raggiunge il 17% del Pil con 117 miliardi di euro nel 2005 contro una media europea del 12% del Pil. Solo il 2,2% dei comuni più virtuosi ha avviato una politica di acquisti ecologici. Ma presto le cose potrebbero cambiare: è previsto da qui a qualche settimana il piano di attuazione per gli acquisti verdi. Undici i settori di intervento: dalle calzature a quello dell'energia, dall’edilizia all’arredo, ai servizi di pulizia, alla mensa
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