Il vero valore energetico del denaro
Le disponibilità finanziarie altro non sono se non riserve matematiche, "potenziali aritmetici" virtuali, crediti di accesso all'uso delle risorse. Più hai soldi, più puoi (puoi, non devi) vivere il 2° principio della termodinamica ad alta velocità. Punto. Significa che hai più possibilità di vedere accadere trasformazioni irreversibili che spostano energia da un punto ad un altro.
Ora, pensare di risolvere qualsiasi problema, soprattutto in materie di carattere ambientale, spostando "cifre" equivale a sentirsi appagati contemplando la stanza da letto in ordine, evitando accuratamente di aprire armadi e cassettiere che, ahiloro, stanno sopportando pressioni da autoclave e rischiano di proiettare ogni sorta di oggetti da un momento all'altro.
Nell'immaginario collettivo alla fisica si è sostituita l'economia. Basti pensare alla bonifica di un sito inquinato, la notizia che rassicura non è che è stato bonificato, ma che sono stati stanziati i soldi per farlo. E' la fiducia cieca nel potere del denaro che ci attanaglia, è il pensare che il problema dei cambiamenti climatici si possa risolvere a suon di miliardi di investimenti anziché rifondando il modo stesso di vivere in equilibrio con la terra.
Alla fin fine, tutto diventa immateriale, impalpabile, fare la raccolta differenziata diventa andare nelle scuole a fare informazione, anzichè istituire sistemi che pongono i cittadini di fronte alle scelte operative (faccio ovviemante riferimento al metodo porta a porta).
Non se ne esce, abituati come siamo a mercificare e rendere tutto "comprabile", abbiamo disimparato che il denaro è uno strumento e non un fine. Come disse un tale molto saggio, se hai freddo e sei su una baita sperduta in montagna, con un milione di euro in banconote, puoi bruciarle e riscaldarti, scoprirai il vero valore energetico del denaro.
Liberamente tratto dal post: i bilanci economici non ci salveranno di Frank Galvano
Nessun commento:
Posta un commento
Lascia un tuo commento se desideri contattare l'autore del post o discuterne il contenuto. Ricorda che sebbene la censura non piaccia a nessuno e i commenti non siano moderati mi riserberò il diritto di cancellarli qualora il contenuto sia volgare, irrispettoso, diffamante, off-topic, o semplicemente inappropriato.