lunedì 16 luglio 2007

Cesena limita il consumo e gli sprechi d'acqua

E' stata firmata un'ordinanza per limitare il consumo d'acqua e ridurre al minimo gli sprechi a Cesena. In sostanza, il provvedimento vieta il prelievo di acqua potabile dalla rete idrica per uso extradomestico nella fascia oraria compresa fra le ore 8 e le ore 21. Rientrano fra le attività vietate l’innaffiamento di orti, giardini, piazzali e il lavaggio degli automezzi. Anche gli impianti di innaffiamento automatico dovranno essere programmati in modo da evitare inutili sprechi.Per innaffiare il giardino o lavare la macchina, scegliete le ore serali o il primo mattino. Da lunedì 16 luglio e fino al 30 settembre, infatti, sarà in vigore l’ordinanza per la limitazione del consumo dell’acqua nel periodo estivo.

Per i trasgressori è prevista una sanzione pecuniaria compresa fra i 25 e i 500 euro.

“Torniamo ad adottare questo provvedimento, già attuato nelle ultime estati – spiega il sindaco Giordano Conti – perché ancora una volta ci troviamo a dover affrontare una minore disponibilità idrica dovuta, da un lato, all’aumento stagionale dei consumi e, dall’altro, a una riduzione della capacità di produzione delle fonti presenti sul territorio. Nulla di drammatico, per fortuna, ma per evitare problemi peggiori è bene promuovere per tempo un utilizzo più razionale delle risorse in modo da non sperperare questo bene prezioso”.


Per questo, al di là del divieto specifico, l’assessorato all’Ambiente del Comune suggerisce alcuni comportamenti opportuni per un utilizzo consapevole delle risorse idriche.

I consigli forniti sono molto semplici e facilmente attuabili da tutti, come quelli riportati di seguito:

- Innaffiare il giardino con parsimonia e sempre alla sera o al mattino presto: l’acqua evapora più lentamente e non viene sprecata, ma assorbita dalla terra. Aggiungere abbondante pacciamatura, in modo da proteggere le piante dall’arsura. Se possibile installare un sistema di irrigazione ‘a goccia’ programmabile con il timer e scegliere piante xerofile (cioè meno bisognose di acqua).

- Anche negli orari consentiti non lavare troppo spesso l’acqua e in ogni caso utilizzare il secchio e non l’acqua corrente.

- Per lavare i piatti o le verdure, usare un contenitore o il lavello, usando l'acqua corrente solo per il risciacquo, ed eventualmente riusare l'acqua per le piante.

- Scegliere la doccia invece del bagno (fa risparmiare mediamente tra i 40 e i 50 litri).

- Non fare scorrere l'acqua mentre ci si insapona o ci si lava i denti.

- Se possibile, installare frangigetto e riduttori di flusso nei rubinetti di casa, che consentono di ridurre il consumo del 20-30%.

- Controllare se i rubinetti o la cassetta del water hanno una perdita: una corretta manutenzione dei rubinetti di casa fa risparmiare acqua e denaro.

Altri consigli utili si possono trovare sul sito della Regione Emilia Romagna www.acquarisparmiovitale.it e Uso sostenibile dell'acqua

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