domenica 20 aprile 2008

Tassa rifiuti senza freni, in 5 anni +30%

Nel periodo 2003-2007 le tariffe dei servizi erogati dagli enti locali sono aumentate in media del 20%, trainate da rifiuti (+29,3%), acqua (+23,7%) e trasporto pubblico locale (+18,4%).

Lo dice l'ultima analisi condotta dall'Ufficio studi della Cgia di Mestre. La Cgia ha poi voluto analizzare anche la differenza tra gli aumenti registrati dalle tariffe rispetto all'aumento dell'inflazione (pari a +11,2%), verificatosi sempre nello stesso periodo. Il risultato, secondo l'associazione, è che le tariffe locali sono aumentate di quasi 9 punti, addirittura 18,1 punti in più per i rifiuti e 12,5 per l'acqua.

Più contenuti, invece, gli aumenti registrati dalle tariffe controllate dalle Authority (pubbliche) che mediamente sono stati del 14%. Il gas ha subito un incremento del 23,8%, l'energia elettrica del 22,1% mentre le tariffe telefoniche sono diminuite del 9,1%.

Se le prospettive di crescita dei prezzi saranno le stesse anche per il quinquennio successivo, occorrerà rivedere in modo radicale cosa intendiamo per politiche di sviluppo e privatizzazione dei servizi essenziali. Pur con l'attuale impennata dei prezzi ancora non si parla seriamente di riduzione di produzione dei rifiuti, di riduzione degli sprechi di acqua, di incentivi alla mobilità sostenibile, di risparmio energetico e contributi alla co-generazione familiare.

Ah, dimenticavo, le tariffe telefoniche sono scese del 9%, con questa magra consolazione ci sentiamo tutti un po più ricchi.

Nessun commento:

Posta un commento

Lascia un tuo commento se desideri contattare l'autore del post o discuterne il contenuto. Ricorda che sebbene la censura non piaccia a nessuno e i commenti non siano moderati mi riserberò il diritto di cancellarli qualora il contenuto sia volgare, irrispettoso, diffamante, off-topic, o semplicemente inappropriato.