sabato 1 novembre 2008

E' nato il "porta e incassa"

Tempo fa avevamo parlato dell'esperienza di recoplastica, purtroppo risultata in larga perte deludente, in cui si sanciva però un principio giustissimo: "il cittadino deve avere la possibilità di rivendere direttamente il proprio materiale adatto al riciclo".

Ora sembra che la stessa idea, non mediata da una azienda privata, ma inserita direttamente in forma di decreto-legge sia approdata al consiglio dei ministri ed abbia avuto l'approvazione in un nuovo decreto straordinario per la gestione dei rifiuti. Questa norma, prevista inizialmente solo per la regione campania, sancisce la possibilità teorica, da parte del cittadino, di conferire direttamente materiale riciclabile alla piattaforma Conai, vedendoselo pagare cash. Praticamente il progetto recoplastica ma gestito in modo pubblico.

Il quotidiano "La Repubblica" riporta le dichiarazioni del sottosegretario Guido Bertolaso:

L'articolo 1 del decreto - aggiunge Bertolaso - consente ai cittadini della Campania di sviluppare in modo autonomo il riciclo della spazzatura. Ogni cittadino può andare con la spazzatura alla mano alla più vicina piattaforma Conai (consorzio nazionale imballaggi) e ricevere un compenso economico per i rifiuti riciclabili.

Questo articolo si aggiunge ad altri dei quali si è già parlato sui principali quotidiani, come la reclusione fino a tre anni per chi abbandona ingombranti fuori dagli appositi spazi (e che dire poi per chi brucia quelli tossici?) e il commissariamento dei comuni inadempienti (come se molti comuni non fossero già pluricommissariati).

La novità si ritiene estremamente interessante perchè potrebbe prefigurare un precedente al quale altre regioni potrebbero adeguarsi, ne parla anche Ugo Bardi in questo post. Finalmente un provvedimento che va nella direzione giusta, incentivando davvero il riciclo al pari di forme avanzate di raccolta domiciliare come il "porta a porta", non a caso è stato già denominato "porta e incassa".

N.B. Se siete un po masochisti, potete trovare qui tutti i riferimenti di legge sulla gestione straordinaria dell'emergenza rifiuti in campania, mentre trovate qui il decreto-legge del governo (in fase di pubblicazione) approvato il 31 ottobre 2008 riguardante le nuove disposizioni in oggetto

1 commento:

  1. www.graziellamazzoni2.blogspot.com

    le foto dello scempio delle città tra Napoli e Caserta

    Finita l'emergenza rifiuti, ora Aversa(CE) è invasa da materassi e ogno sera intorno alla città brucia di tutto ( anche rifiuti tossici) L'aria è irrespirabile. Ben venga tutto quello che fa Bertolaso.

    RispondiElimina

Lascia un tuo commento se desideri contattare l'autore del post o discuterne il contenuto. Ricorda che sebbene la censura non piaccia a nessuno e i commenti non siano moderati mi riserberò il diritto di cancellarli qualora il contenuto sia volgare, irrispettoso, diffamante, off-topic, o semplicemente inappropriato.