venerdì 24 dicembre 2010
venerdì 17 dicembre 2010
Il MIZ incontra il massimo dirigente di Hera, Tomaso Tommasi di Vignano
Tomaso Tommasi (mi raccomando il nome con una sola emme) ha l'aspetto di un banchiere un po serioso, con la voce flebile e modi garbati e gentili. Non si scalda, non si agita, in quell'atteggiamento un po rassegnato e sorridente tipico di colui che sa di dover compiere al meglio un gesto dovuto, una missione diplomatica. Un lavoro raffinato di "pubblic relation".
PM: Con la soppressione totale degli ATO a causa della legge finanziaria, come intendete ristrutturare il servizio d'ambito per il monitoraggio del territorio e i rapporti con le pubbliche amministrazioni ? Quale organo deciderà con voi le politiche sulle tariffe ?
TT: Questa nuova situazione crea in effetti un vuoto legislativo, che la Regione Emilia Romagna dovrà colmare introducendo un qualche nuovo istituto territoriale che sopperisca alla funzione degli ATO, seguendo i contatti con le pubbliche amministrazioni locali. Ho modo di ritenere che le funzioni fino ad oggi svolte dagli ATO saranno completamente assolte dalle provincie.
PM: Per la gara di appalto del 2012, se mai la politica decidesse di separare il bando per la raccolta dal bando per lo smaltimento, come vi comporterete ? Presenterete progetti per entrambi i servizi ? Non trovate che ciò costituisca un GIGANTESCO conflitto di interessi dato dal fatto che in questo modo vorrete ricavare sempre più rifiuto (da smaltire) mandando a ramengo qualsiasi seria iniziativa che incentivi il riciclo e il riuso di materiale ?
TT: In verità tale separazione è già avvenuta, mentre infatti il bando per l'affidamento dello smaltimento avverrà entro il 2012, ed Hera è ottimamente in grado di svolgere il suo servizio con gli impianti dislocati sul territorio, per quanto riguarda il bando per la raccolta e lo spazzamento si prevede un rinvio verso Giugno 2013, anche per dare in modo ai territori di riorganizzarsi in vista delle modifiche legislative in programma, in particolare riguardanti gli ATO. Il nostro interesse non è contrario all'ottenimento di una sempre maggiore quota di raccolta differenziata, già oggi trattiamo raccogliamo e ricicliamo oltre il 90% del materiale conferito (Ndr: Magari!), riducendo l'utilizzo delle discariche. Io non vedo alcun conflitto di interessi nel gestire il servizio di raccolta, anzi stiamo compiendo investimenti importanti per garantire una sempre maggiore efficienza ed efficacia.
PM: E' vera la notizia che il prossimo bando di affidamento dei servizi pubblici primari, acqua e rifiuti, vincola le amministrazioni per 15 anni ?
TT: Lei pensa che sia stato facile investire così tanti soldi per realizzare le infrastrutture ? Dovremmo forse cederle ad altri casomai vincessero la gara ? Comunque l'affidamento del servizio si prevede abbia una durata minima di 12 anni, tempo che serve per ammortizzare gli investimenti di centinaia di milioni di euro che abbiamo fatto.
PM: Non pensate che realizzare il Porta a Porta, quindi includerlo nel bando, dovrebbe essere un obiettivo obbligatorio per raggiungere le percentuali di raccolta differenziata previste per legge, che arriveranno al 65% nel 2012 ? Pensate davvero che con i cassonetti stradali e gli sgravi in tariffa, questi obiettivi siano raggiungibili ? In che modo ?
PM: In varie realtà europee (Friburgo, Hannover), le stazioni ecologiche ospitano attività di recupero e riutilizzo dei materiali riciclabili e degli ingombranti, sottraendoli dalla tipologia "rifiuto" e dando loro una nuova possibilità di non finire in discariche o inceneritori. E' vero che ciò non può essere realizzato sul nostro territorio a causa delle leggi in materia ? Non pensa che sia un buon esempio da imitare ?
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Paolo Marani
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sabato 4 dicembre 2010
A tutto gas, il giornale dei gruppi di acquisto solidali
A settembre, in occasione del DECRESCIFEST 2010 (Ecohappening della Romagna), è stato presentato in anteprima il numero zero, ed ora siamo già alla sua terza uscita! Il giornale nasce dall'idea di alcuni GAS-isti del territorio romagnolo, con la partecipazione attiva sia del Movimento Impatto Zero che del Gruppo Macro come supporto editoriale e grafico.
Il giornale è interamente realizzato con carta riciclata e inchiostri alimentari (non significa che sia commestibile, ma solo che intende conseguire un ridotto impatto ambientale). Tratterà approfonditamente di nuovi stili di vita alternativi, attraverso un’informazione capillare sulle buone pratiche di cui la redazione verrà a conoscenza sul territorio, grazie anche alle segnalazioni e ai reportage dei gruppi GAS.
La distribuzione del giornale interessa attualmente il territorio romagnolo (province di Ravenna, Forlì, Rimini) fino a lambire le province di Pesaro-Urbino e la Repubblica di S. Marino. I gruppi di acquisto sparsi sul territorio saranno il principale veicolo di diffusione.
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Paolo Marani
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venerdì 3 dicembre 2010
L'incompetenza rassicurante al comando
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Paolo Marani
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domenica 28 novembre 2010
Switch-off per il digitale terrestre, a Cesena è il 2 dicembre
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Paolo Marani
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lunedì 22 novembre 2010
Posteggio auto vs Salute

Nell'attesa vana che questi "posteggio dipendenti" riescano a mettere da parte i loro conflitti di interesse, ci auguriamo che almeno i comuni cittadini aprano gli occhi: L'equazione niente auto in centro uguale commercianti in crisi non regge. Senza scomodare le solite capitali europee (dal centro blindato), basta spostarsi a Cesenatico, dove non sembra che l'interdizione del centro alle auto abbia causato così tanti nefasti presagi, anzi ha restituito la città ai pedoni, e coloro che passeggiano hanno certamente più tempo e voglia di fermarsi in un negozio, di tanto in tanto.
Vi lasciamo con questa bella lettera che gli amici della bici hanno scritto al Sig. Patrignani presidente della Confcommercio di Cesena in risposta ad un suo articolo sul Carlino, in difesa a spada tratta dei posteggi auto ovunque. Nel frattempo l'Italia verrà deferita per l'ennesima volta alla corte di giustizia europea per il superamento dei limiti di PM10.
Ringraziamo gli Amici della Bici per il loro costante impegno a tutela della qualità dell'aria e quindi anche della nostra salute. Se siete d'accordo con loro sosteneteli. Farlo è molto semplice, basterà partecipare ai periodici Critical Mass (giro in bici in città bloccando il traffico e promuovendo l'uso della bici) ogni 2° sabato del mese alle ore 09.45 con partenza davanti al Duomo di Cesena. PS: la foto del post è dedicata al Sig. Patrignani, è una possibile soluzione per aumentare i posteggi auto in centro a Cesena!
Pregiatissimo Sig. Paolo Morelli Redattore del Carlino Cesena, il Gruppo Amici della Bici di Cesena scrive per chiederLe la possibilità di rivolgere, attraverso la sua rubrica “Noi Cesenati” alcune semplici domande al Sig. Corrado Augusto Patrignani Presidente della Confcommercio di Cesena. Questo a seguito dei numerosi articoli apparsi di recente, e non solo, sulla stampa locale.
Vorremmo chiedere al Presidente Sig. Partigiani quali sono le motivazioni vere che lo spingono, come rappresentante della Confcommercio a questa irriducile ed “insaziabile” battaglia per un posto auto in più in centro, nel centro storico della città più piccola in Italia (in rapporto ai suoi abitanti) con un parco macchine di quasi 90.000 veicoli in circolazione (9 ogni 10 abitanti). In un centro storico che con 500 auto si intasa escludendo fisicamente gli altri 89.500 cittadini che – in base alla sua battaglia – hanno l’identico “diritto” di andare in centro in auto percorrendo di media non più di 3 KM, distanza con la quale si attraversa in lungo ed in largo la nostra città. In una città che spesso è fra i primi posti in regione per inquinamento dalle micidiali polveri sottili ….. ecc.
Ma il Sig. Presidente Patrignani non ha figli o nipoti ai quali lasciar la sua città più vivibile e fruibile per loro ed i loro figli se possibile? Non lo sa il Sig. Patrignani che nelle città (e sono tante) dove pedoni e ciclisti possono muoversi sicuri e numerosi tutti vivono meglio, "anche i piccoli negozi",come ad esempio a Trento, Bolzano, Verona, Ferrara fino a Friburgo… ecc.. dove in centro, in aree ben più grandi della nostra piccola isola pedonale, hanno addirittura dei supermercati a tre o 4 piani e la gente ci va a piedi, bici o in tram anche con la neve, incredibile ma vero, facendo shopping con piacere (strano?)
Perché signor Patrignani dobbiamo continuare a sostenere costi enormi (un posto auto in centro costa dai 30 ai 40.000 euro che dobbiamo pagare anche noi che usiamo l’auto solo quando è utile..) perché Lei vuole riproporre un anacronistico modello di mobilità, adatto più ad una città del terzo mondo (tutti in auto, solo in auto) piuttosto che copiare quello che avviene nelle città più simili alla nostra?
Perchè qualsiasi amministratore che si alterni alla guida della città deve confrontarsi e/o subire questi suoi continui attacchi a qualsiasi decisione che in materia di mobilità non abbia al centro il suo esclusivo punto di vista: più parcheggi in centro, il resto è noia? Noi siamo (o saremmo) una città più fortunata e prospera se tutti, soprattutto i cittadini che occupano posti di responsabilità, prendessimo coscienza delle opportunità che abbiamo, siamo in pianura, abbiamo un buon clima ed una buona organizzazione e servizi e abbiamo tutte le opportunità di lasciare già a noi ma soprattutto a chi viene dopo di noi una piccola città non solo di parcheggi ed auto ma anche di verde, di isole pedonali, di percorsi ciclabili per tutti soprattutto bambini ed anziani. Una città dove il bene comune e la salute di tutti sia al primo posto nelle legittime rivendicazione delle varie categorie ed imprese che arricchiscono il tessuto economico della città.
Coniugare sviluppo sostenibile, benessere e speranza per il futuro pensiamo sia alla base di ogni nostra attività, anche delle associazioni che difendo il commercio a Cesena. Grazie per l’attenzione.
Gruppo Amici della Bici Cesena, Cell 3405263186
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BargiBlog
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mercoledì 17 novembre 2010
Al via la settimana europea per la riduzione dei rifiuti
Anche Cesena aderirà alla settimana europea per la riduzione dei rifiuti, che si terrà da Sabato 20 Novembre a Domenica 28 Novembre in tantissime città Italiane ed Europee. Per questa occasione il comune di Cesena ha preparato una nutrita serie di iniziative, che vedranno fra le tante realtà partecipanti anche alcune proposte della nostra associazione di volontariato MIZ.
Questo il nostro programma in breve:
RIVESTITI e RIUSAMI
Mercato del Baratto e scambio di vestiti. (MIZ in collaborazione con il Campo EMMAUS)
ECOSPESA
La spesa sostenibile e il suo impatto sull'ecosistema e sulla produzione dei rifiuti. (MIZ)
LABORATORIO DI CUCINA "RIUSO DEL CIBO"
Come ridurre i rifiuti cucinando e ricucinando cibo sano. (Gruppo Dai Gas Malatesta)
COSA RESTA DEL TUO PASTO
Mostra fotografica comparativa sull'utilizzo di imballaggi nella spesa per alimentari, in raffronto alla reale quantità di cibo utilizzato per un pasto. (MIZ e Magazzino parallelo)
PANNOLINI LAVABILI
Informazione di base sul corretto uso dei pannolini lavabili. (Gruppo Nonsolociripà)
Scarica il volantino completo delle iniziative in programma a Cesena.
Per ulteriori informazioni: http://www.ecodallecitta.it/menorifiuti/
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Paolo Marani
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venerdì 12 novembre 2010
Niente più detrazioni del 55% sui lavori di ristrutturazione energetica
Tra l'altro, la proroga degli incentivi era stata assicurata per certa anche dall'attuale governo in carica, che a questo punto si è letteralmente rimangiato la parola.
Update2: La pressione verso il governo ha funzionato, ma solo a metà. Il provvedimento per la detrazione irpef del 55% è stato reintrodotto direttamente nella legge di stabilità (finanziaria), però il rimborso è diluito in ben 10 anni, un bel deterrente verso chi intende sostenere una spesa per ristrutturare energeticamente il proprio stabile.
martedì 2 novembre 2010
Padova, si comincia a pagare per quanto si produce
mercoledì 27 ottobre 2010
Gestire il collasso della società
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Paolo Marani
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martedì 26 ottobre 2010
Una mappa per il consumo critico e sostenibile
Buona ricerca!
giovedì 21 ottobre 2010
Coop dice Stop alle uova di batteria
Siamo stati i primi a definire degli standard migliorativi di benessere animale nei nostri allevamenti di bovini, suini, avicoli a marchio Coop, i primi ad aderire ai protocolli sui cosmetici non testati sugli animali, i primi ad eliminare le pellicce dai capi del tessile. Ora continuiamo su questa strada non solo per quanto riguarda il nostro prodotto. Molti fornitori hanno riconvertito i loro allevamenti e noi li abbiamo incoraggiati a fare una scelta totalmente alternativa alle gabbie perché, anche se dal 2012 saranno leggermente più grandi, resta comunque uno spazio angusto e innaturale.
La decisione presa dalla nota catena di distribuzione, in realtà, anticipa soltanto l’entrata di un vigore di una direttiva europea già esistente e che promette di consegnare, dal primo gennaio 2012, condizione di vita (un pò) più dignitose alle galline. Ma la strada, in tal senso, è ancora molto lunga.
Fonte: EcoBlog
venerdì 15 ottobre 2010
Stop al consumo del territorio
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Paolo Marani
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giovedì 14 ottobre 2010
Un indice verde per i nostri prodotti sostenibili ?
Ogni abitante del Nord America ne consuma 90 chili al giorno,un europeo in media 45, un africano 10. E la cosa che crea più ingiustizia sociale è che laddove si estraggono le materie prime spesso non si consumano. Ma il modello occidentale non può essere trasferito ai dieci miliardi di persone che saremo tra pochi decenni: in questo quadro di squilibrio e ingiustizia sociale dobbiamo scegliere se andare verso un modello sostenibile o insostenibile.
Non possiamo controllare quello che non possiamo misurare. Abbiamo bisogno di target quantitativi che ci indichino con precisione come usare meno risorse.
Consumare di meno può essere una scelta oppure una necessità, per il maggiore costo delle materie prime e per il guadagno minore di ognuno. Ed ecco allora il secondo imperativo: lavorare tutti di meno.
giovedì 7 ottobre 2010
Il nucleare nel mondo, in ripresa o in declino ?
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Produzione di energia globale da fonte nucleare (IEIA) |
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Paolo Marani
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mercoledì 29 settembre 2010
Foto e Rassegne stampa del Decrescifest
In questa pagina tutte le migliori foto scattate al "Decrescifest".
In questa pagina tutte le rassegne stampa sul "Decrescifest".
sabato 25 settembre 2010
Ilaria e Lorenzo, una coppia iperimpegnata ed ecosostenibile
domenica 19 settembre 2010
Su RaiTre si parla stasera di Nucleare in Europa
Con NUCLEARE Presadiretta vi fa conoscere i più importanti studi scientifici internazionali sull’aumento della frequenza dei tumori attorno alle centrali nucleari; vi fa vedere da vicino i grandi depositi di riprocessamento e di stoccaggio delle scorie in Germania, Francia e in Inghilterra, vi porta negli unici due cantieri dell’EPR, la centrale nucleare francese di nuova generazione che l’Italia sta per comprare, per sentire cosa ne pensano i progettisti, gli ingegneri e i lavoratori che le stanno costruendo.
Ne riparleremo a puntata conclusa.
Fonte: Ecoblog
sabato 18 settembre 2010
La dove c'era l'erba ...
Il programma dell'evento può essere visionato sul volantino dell'iniziativa.
- 16.00 Le proposte del Comitato “Lasciateci l’aria per respirare”
- 17.00 Visita naturalistica del luogo a cura di Viaterrea
- 18.00 Libro e teatro civile “Il potere del cemento”, a cura di Davide Fabbri e Roberto Mercadini
Per info: aria_per_respirare@libero.it
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Paolo Marani
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mercoledì 15 settembre 2010
Intervento di Ugo Bardi al Decrescifest 2010
Cose da non fare per un moderatore di conferenze:
- Iniziare molto più tardi di quanto programmato
- Aprire l'introduzione senza prima aver fatto accomodare gli ospiti
- Fare domande lunghe e con opinione o risposta incorporata
- Sistemare microfoni e sgabelli che "impallano" la proiezione
- Invitare troppi ospiti rispetto al tempo a disposizione
- Lasciarsi prendere dal panico se qualche spettatore si allontana
martedì 14 settembre 2010
Prime foto dall'evento decrescifest
Il gruppo associazione Senso Civico Cesena ha pubblicato sul loro sito le prime foto scattate all'evento decrescifest 2010.
venerdì 10 settembre 2010
In diretta dal DECRESCIFEST 2010
mercoledì 8 settembre 2010
Il sindaco di Pollica (SA) ucciso perchè troppo ambientalista
L’idea progettuale, pensata dal presidente della comunità del Parco del Cilento, Angelo Vassallo, è riuscita a coinvolgere, per la prima volta, tutto un territorio che, per questo, ha smesso di pensare “per campanile”, riunendo tecnici, amministratori, privati e politici, realizzando così, l’idea del grande Parco. La Regione Campania ha messo a disposizione per l’intero sistema 70 milioni di euro, che andranno ad essere completati da interventi del privato sociale ed economico, che ammonteranno complessivamente a 128 milioni di euro, di cui 5 milioni destinati alle PMI per gli aiuti sulle riconversioni, per finanziare l’energia alternativa, con un ulteriore possibilità di accesso al microcredito attraverso il Fondo Verde.
Si ammazzano i simboli. Ma soprattutto, si ammazzano i simboli che si avviano a gestire decine di milioni in modo non gradito.
venerdì 3 settembre 2010
Decrescifest edizione 2010
Finalmente ci siamo, mancano appena 8 giorni all'evento Decrescifest, nuovi stili di vita sostenibili. Quest'anno completamente rinnovato, occuperà un area approssimativamente doppia rispetto alla precedente edizione 2009, che ha visto la partecipazione di almeno un migliaio di visitatori nelle due giornate.
L'organizzazione ha dovuto quindi adeguarsi, pur nella limitatezza dei mezzi imposti dalla nostra piccola associazione, per garantire la copertura dei servizi essenziali, in previsione (speriamo) di una folta affluenza di visitatori. E che giove pluvio ci assista :o)
Fra le tante novità organizzative annoveriamo:
- Un sito nuovo di zecca, con tantissime informazioni utili.
- Un pulmino Doblò attrezzato invalidi per il trasporto dei visitatori dal parcheggio. (ma voi verrete tutti in scarpabus o ciclobus, vero?)
- Un bagno chimico per disabili dentro il parco della villa (chiedere chiave allo stand del MIZ).
- Due postazioni amplificate con pedane all'aperto per le attività sociali in programma.
- Quattro distinte aree espositive, situate in zone diverse del parco.
- Un area associazioni interamente a loro dedicata.
- Un area benessere, isolata dai rumori della fiera.
- Un area aziende e farmer market dedicata agli sponsor.
- Un area cinofila dedicata alle attività di Hippo Dog, agility canina.
- Due proiezioni serali di film (sia Sabato che Domenica) con conferenze a tema.
martedì 31 agosto 2010
Aperitivo al magazzino parallelo, in attesa del Decrescifest
al MAGAZZINO PARALLELO dalle ore 19 in poi
un'altra intensa giornata con il
Biologico Autoprodotto e Solidale
La musica del Magazzino Parallelo, i nostri aperitivi, frutta e verdura di Elena Perugini, salumi, formaggi, pane e farina di Terre Solidali, il moijito di Giaime!
- Pasta fredda con verdure e basilico
- Panzanella con i ceci e olio di oliva Bio
- Frittatina e Patate lesse di Selbagnone
- Tartina con squaqquerone, rucola, zucchine alla menta
- Dolcebio di Silvano
venerdì 27 agosto 2010
Parte ufficialmente il nuovo conto energia 2011-2013
è l’impianto fotovoltaico che utilizza moduli e componenti speciali, sviluppati specificatamente per sostituire elementi architettonici
Inoltre, si è fatta finalmente chiarezza quali spese per impianti fotovoltaici sono soggette ad Iva e se i proventi del conto energia sono da denunciare ed includere nella dichiarazione dei redditi.
Fonte: Ecoblog